Pranzi sempre fuori casa? Qualche consiglio per mantenere la linea!
La tua pausa pranzo è breve e non ti consente di andare a mangiare a casa? Questo è quello che capita alla maggior parte di noi che, durante la settimana, è costretto a mangiare in fretta qualcosa al bar..
In realtà anche mangiando fuori casa è possibile magiare bene e non trascurare la esigenze del nostro organismo.
La dieta del panino e la dieta del piatto unico, infatti, propongono alternative valide per mantenere un corretto regime alimentare, avendo un occhio di riguardo per la nostra salute!Per la scelta del tipo di pranzo, punta quindi sul piatto unico o anche sul panino, che non è sempre nemico della salute. Ecco qualche regola da rispettare:
DIETA DEL PANINO
Evita le salse troppo caloriche come la maionese, se proprio non ne puoi fare a meno, sostituiscila con la senape.
- Se puoi, prepara tu stesso il panino la sera prima, e guarniscilo con tanta verdura assieme formaggio o affettato o carne. Se mangi spesso il panino, varia gli ingredienti!
- Scegli il pane integrale, segale, kamut, farro, ai semi di lino o di girasole, perché è più ricco di fibre che aiutano la digestione, contiene meno amido ed è meno calorico. Inoltre, le farine integrali contengono alcune sostanze utili per la salute del nostro organismo, come minerali, vitamine, proteine e enzimi attivi.
- Non eliminare completamente i condimenti: un filo di olio d’oliva fa bene! E’ nutriente e aiuta ad assorbire le vitamine liposolubili. Attenzione invece a non esagerare con il sale perché favorisce la ritenzione idrica.
DIETA DEL PIATTO UNICO
Se hai la possibilità di scegliere il piatto unico ricorda di associare gli ingredienti dei tre gruppi alimentari che trovi qui sotto e di variarli ogni giorno.
- Pasta, riso, cereali, pane (preferibilmente integrali): forniscono l’energia necessaria per l’intera giornata.
- Carne, pesce, uova, formaggi: contengono proteine che sono importanti per muscoli e cellule.
- Verdure (soprattutto a foglia verde): vitamine, sali minerali e fibre aiutano l’attività dell’intestino e regolano l’assorbimento di grassi e zuccheri.
TEMPO DA DEDICARE AL PRANZO
Infine, uno degli aspetti fondamentali da non trascurare è il tempo che dedichiamo alla pausa del pasto: 20 minuti, è la durata minima di cui il nostro organismo ha bisogno per il pranzo. Se mangiamo troppo in fretta, oltre a impedire alla mente di registrare la sensazione di fame e di sazietà, mastichiamo male e rendiamo difficile e lunga la digestione, con conseguenze sulla nostra salute.
eloisa
marzo 26, 2010 at 10:27 am
dato che oggi non avevo voglia della solita pasta riscaldata mi sono ricordata della dieta del panino di rose! pane integrale con semi di girasole, insalata, pomodorini, pate di pomodori secchi, philadelphia, e formaggio asiago!
ho gia l’acquolina in bocca!
Carmelina
marzo 31, 2010 at 10:24 am
proprio quello che ci voleva, rose!
per perdere un po’ di peso ho iniziato a mangiare solo verdura, con molte fibre (per i miei problemi di stitichezza!) ma il mio organismo ne risentiva, infatti le mie difese si sono indebolite.
ora proverò questo tuo consiglio e ti farò sapere!