Aumentare la resistenza fisica e prevenire le malattie da raffreddamento con l’idroterapia
L’idroterapia è uno tra i rimedi naturali più semplici ed efficaci. Utilizzata per curare numerosi disturbi, alleviare il dolore, rilassare il corpo e mantenere un generale benessere fisico, l’idroterapia viene praticata non solo nei centri di riabilitazione, negli ospedali, nelle terme e nei centri benessere ma anche tra le mura domestiche.
Già nel V secolo, Ippocreate di Kos – considerato il padre della medicina occidentale – consigliava ai suoi pazienti pratiche idroterapiche per curare i loro disturbi, anche se è solo nel 1800 con l’abate tedesco Sebastian Kneipp che la tecnica viene migliorata e più ampiamente sviluppata. Docce fredde, bagni caldi, idromassaggi, bagni di vapore, fasciature umide, compresse, spugnature… di tutto questo e di molto più parla il suo libro “La mia cura dell’acqua“, che incontrò un grandissimo successo all’epoca, tanto che fu stampato in diciotto edizioni e tradotto in tutte le lingue europee.
Il funzionamento dell’idroterapia si basa su effetti termici e meccanici: il sistema nervoso porta gli stimoli percepiti a livello cutaneo all’interno del corpo stimolando il sistema immunitario, influenzando la secrezione gastrica e ormonale e rinforzando il sistema cardiovascolare. Un sempice elemento naturale come l’acqua è in grado di rafforzare l’equilibrio psicofisico, di stimolare la forza viatale dell’organismo e aumentare le reazioni di difesa a seconda della temperatura e della tecnica con cui viene utilizzato:
- il calore tranquillizza e rilassa il corpo, rallentandone l’attività interna
- il freddo stimola e rinvigorisce il corpo, aumentandone l’attività interna
- la differenza di temperatura fra l’acqua e l’organismo determina salutari effetti di vasoldilatazione e vasocostrizione e una benefica stimolazione dei numerosissimi vasi nervosi presenti sulla pelle
- l’alternanza di caldo e freddo diminuisce lo stress e stimola il corpo e la mente
Nel periodo autunno-invernale, quando aumentano le possibilità di prendersi una bella influenza, è consigliato eseguire delle spugnature per aumentare la resistenza fisica e prevenire malattie da raffreddamento. E’ una delle applicazioni più moderate dell’idroterapia e consiste nello strofinamento di una parte del corpo con un panno umido, prima immerso in acqua fredda e poi strizzato.
Ecco come fare:
- riempite una bacinella con dell’acqua fredda (12-18°C)
- prendete un panno ruvido o a trama grossa, ripiegatelo diverse volte e bagnatelo nell’acqua
- passate il panno bagnato su tutto il corpo
- bagnate nuovamente il panno, non appena sentite che è stato riscaldato dal calore del corpo
Attenzione: il corpo deve essere caldo prima di intervenire! Per questo motivo il momento migliore per fare le spugnature è al mattino appena svegli. Il tutto deve essere fatto rapidamente per evitare che il corpo si raffreddi e avendo cura di coprirlo alla fine con pigiamo e coperte.
In questo modo rinvigoriremo il nostro stato di salute, rafforzando le capacità reattiva dell’organismo e in particolare della pelle, che si adatterà più rapidamente ai cambiamenti climatici e agli stimoli termici esterni.
Pingback: Come combattere la stitichezza? Aiutiamoci con rimedi naturali | Rose In The Wind