Ma gli italiani lo mangiano il pesce? Scoprilo con l’indagine Ipsos!
A nove italiani su dieci il pesce piace. Basta, però, che sia fresco.
Lo mangiano almeno una volta alla settimana, prestando attenzione a freschezza (89%) e provenienza (48%) più che al prezzo (39%). Almeno questo è quello che risulta dall’indagine “Gli italiani e il pesce fresco” condotta da Ipsos per il gruppo della grande distribuzione Pam e Panorama (campione di 1000 casi rappresentativi della popolazione dai 25 anni in su). Per capire se il pesce è buono controllano che il profumo sia quello tipico del mare, la carne consistente, l’occhio trasparente e lucido, le branchie rosse e umide. Per quanto riguarda , invece, la provenienza, preferiscono quello del Mediterraneo.
”I dati Istat” spiega Nando Pagnoncelli, presidente Ipsos “ci dicono che dal ’73 al 2010 la spesa di pesce degli italiani e’ aumentata passando dal 3,4% all’8,7%, mentre e’ calata quella per la carne, scesa dal 33,31% al 23,5%. Anche con la crisi non ci sono stati grandi cambiamenti. Se nel 2008 era il 42% della gente a non cambiare ne’ quantita’ ne qualita’ per il consumo di pesce, nel 2010 questa cifra e’ salita al 51,3%”.
Tra i pesci più amati troviamo al primo posto il branzino (15%), seguito da alici e crostacei (entrambi 12%). Solo in pochi, invece, mangiano tonno e sardine (2%). I metodi di cottura preferiti sono la griglia (29%) e il forno (28%). In molti scelgono di mangiarlo perché e’ un ottimo alimento per una cena/pranzo leggero (80%) ed hanno la sensazione di mangiare sano (62%).