10 consigli per far durare a lungo i fiori recisi
Quando ci viene regalato un bel mazzo di fiori, vorremmo sempre che durasse a lungo senza mai appassire!
Magari perchè ci è stato donato dal marito, dal fidanzato oppure da un amico e quindi rappresenta al di là di tutto un’ evidente e tangibile dimostrazione di amore e di affetto.
Spesso, invece (e purtroppo), i fiori si seccano in breve tempo e ci ritroviamo con corolle appassite e steli cadenti. Come agire allora per farli resistere il più a lungo possibile? Ecco qui 10 consigli da seguire perchè i vostri fiori recisi durino a lungo:
- Maneggiate con cura fiori e steli, evitando di danneggiarli durante la manutenzione o il trasporto.
- Prima di posizionare i fiori nel vaso, asportate con un coltello tutte le foglie più basse fino a metà dello stelo. Con un coltello affilato, tagliate lo stelo in obliquo di circa tre centimetri dalla base, così il fiore potrà nutrirsi più facilmente. Sarebbe opportuno che tale operazione fosse fatta sott’acqua, per evitare che si formino bolle di aria nei vasi linfatici dello stelo, rendendo così problematica l’aspirazione dell’acqua. Gli steli non vanno mai spezzati, né schiacciati o raschiati. Ripetere l’operazione di taglio giornalmente, almeno 1 centimetro.
- Il vaso in cui inseriamo i fiori deve essere lindo e l’acqua ben pulita. Attenzione anche alla quantità di acqua nel vaso: per le rose, per esempio, l’altezza dell’acqua deve essere pari almeno al 40% dell’altezza del fiore.
- Spruzzate della lacca per capelli sui fiori, tenendo il vaporizzatore a una decina di centimetri sotto la corolla e spruzzando verso l’alto, in modo che i petali non si pieghino: eviterete che essi cadano dopo pochi giorni.
- Aggiungete la giusta dose di nutrimento per fiori recisi all’acqua.
- State ben attente alle foglie: non devono assolutamente venire a contatto con l’acqua, perchè altrimenti la inquinano, riducendo la durata dei fiori.
- Cercate di aggiungere una piccola quantità di acqua fresca ogni giorno e di cambiarla regolarmente una volta alla settimana, in modo tale che sia sempre pulita. Per ritardare la formazione di batteri nell’acqua potete versarvi qualche goccia di candeggina pura non profumata o poco zucchero oppure una barretta di rame.
- Fate respirare i fiori il più possibile, cambiando l’aria nella stanza spesso. Se non fa troppo freddo, la notte potete collocare i fiori in terrazza in un luogo riparato: il fresco notturno darà loro nuova vita.
- Non esponete i fiori vicino a fonti di calore, nè a diretto contatto con i raggi del sole: eviterete di farli avvizzire. Il calore infatti accellera l’evaporazione dell’acqua e il fiore non riesce a compensarla con l’aspirazione dell’acqua dal vaso altrettanto velocemente.
- Tenete i fiori lontani dalla frutta: essa produce etilene, un potente veleno che li fa appassire molto velocemente.
Stefano
marzo 15, 2009 at 9:02 am
Quella della candeggina la conoscevo, ma quando l’ho fatto io… mi sono morti stecchiti in pochissimo tempo. Forse ne ho messa troppa. Un’altra cosa che si può fare, specie con le rose, è quella di tagliare il gambo quando immerso in acqua: evita che bollicine d’aria salgano per i canaletti interni creando una “trombosi” del fiore.
michela
febbraio 27, 2010 at 7:06 pm
Salve,
qualcuno mi sa dire se in questo periodo le rose possono durare 40 GG come mi è successo con delle rose recise messe all’aperto visto cimitero ma coperto?
grazie michela
claudio
giugno 19, 2016 at 9:14 pm
salve,adoro avere fiori recisi in casa in particolare le gerbere è un fiore che amo moltissimo vorrei che mi durassero per moltissimo tempo,qualche consiglio su come farle durare piu a lungo?,grazie