Che cos’è e come si posa il Pavimento Flottante?
Pavimento flottante: cambia il pavimento di casa tua con grande facilità e in tutta sicurezza!
Il mese scorso abbiamo coperto il gres porcellanato della nostra taverna con un pavimento flottante (meglio conosciuto come pavimento sopraelevato o galleggiate) in laminato. E’ stato una bella sfaticata visto che la superficie da coprire misurava più di 70 mq, ma è stato anche divertente ed appagante lavorare insieme per casa nostra!
Per chi non lo sapesse, il pavimento flottante è costituito da pannelli di dimensione standard 60×60 cm che non vengono incollati o inchiodati al pavimento sottostante, ma semplicemente legati fra loro attraverso o un sistema di ‘bloccaggio a click‘ o la colla vinilica applicata alle femmine degli incastri. I pannelli sono composti da un’anima interna (conglomerato di legno da 38 mm o solfato di calcio da 30 mm) e un rivestimento superiore che si calpesta (laminato, pvc, gomma, linoleum, parquet, etc…)
Il pavimento che abbiamo posato noi è del tipo ‘bloccaggio a click‘. Prima di posarlo abbiamo pulito ben bene il pavimento già esistente e poi steso dei materassini di nailon isolante come barriera all’umidità, uniti tra loro da un nastro adesivo in alluminio. Durante la posa abbiamo mantenuto i pannelli staccati dalle pareti di un centimetro circa (la cosiddetta fuga di dilatazione) utilizzando gli appositi elementi di separazione forniti con il pavimento. Pezzo dopo pezzo, abbiamo incastrato tutti i pannelli, ritagliandoli con la troncatrice e il seghetto alternativo in caso di necessità. Incastrarli tra loro è stato facile ed intuitivo: i primi pannelli hanno richiesto un po’ più di attenzione, gli altri, a mano che abbiamo preso mano, li abbiamo posati con grande facilità. Il risultato è stato davvero soddisfacente!
Ecco alcune immagini del pavimento: